Descrizione
Anche gli animali da compagnia al seguito dei rifugiati provenienti dall'Ucraina potranno essere ospitati assieme ai loro proprietari in Italia, al fine di tutelare il benessere degli animali e dei loro padroni. Basterà informare i servizi veterinari dell’AUSL Ferrara per la registrazione e i controlli.
È ciò che prevede l'ultima nota ministeriale pubblicata dal Ministero della Salute riguardante in particolare gli animali da compagnia non conformi alla normativa comunitaria vigente, che potranno comunque essere introdotti nel nostro paese seguendo le indicazioni delle Regioni.
Per quel che concerne la Regione Emilia- Romagna, e in particolare la Provincia di Ferrara, i proprietari degli animali da compagnia, al momento del loro arrivo, dovranno informare tempestivamente i servizi veterinari AUSL Ferrara indicando la tipologia (cane, gatto o altro) e il numero di animali, l'identificazione degli stessi, il nome del proprietario e l'indirizzo di destinazione in Italia. I servizi veterinari si occuperanno poi di comunicare i dati al Ministero della Salute.
Gli animali verranno quindi registrati nell'anagrafe regionale degli animali da affezione e verranno effettuati i controlli e gli accertamenti sanitari previsti dalla normativa comunitaria in vigore sugli spostamenti di questi animali da uno Stato a un altro (identificazione con microchip e profilassi antirabbica).
Viene inoltre specificato che, salvo situazioni particolari e dietro valutazione del servizio veterinario AUSL locale, gli animali da compagnia non devono essere separati dal proprietario e possono essere lasciati presso il domicilio di destinazione dei rifugiati o le struttura di accoglienza degli stessi, in quanto l'allontanamento dal proprio animale, anche dal punto di vista del sostegno affettivo, potrebbe causare ulteriore sofferenza.
Questi i contatti del Servizio Veterinario Ferrara: tel. 0532 235982 - mail areaveterinaria@ausl.fe.it